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"Ci siamo levati di culo...clicca sul link nel post!!!"

giovedì 27 maggio 2010

UNA SERAHA NATA MALE,MA FINITA …MEGLIO!!!

Settignan Park - 25 Maggio 2010- h 21.46
“Dimmi la verità!”
Questo l’è l’èssèmmeèsse che,nell’immediato dopopartita,L.E. MAYA L.A. – DODO FC ,compare su i’telefonino di’Parrino.Mittente :i’Presidente Bartèsse. Senza conoscere mittente e destinatario,potrebbe sembrare l’esasperaha ed estrema domanda d’uno sfigato,mollaho indegnamente dalla su’ donna co’una di quelle classihe scuse di’cazzo che fanno star peggio della nud’e’ccruda verità.In questi casi pe’chi loriceve,se aésse voglia di far male,l’è come un pallone che ti viene incontro,figlio d’un pregevole assist,i’quale ti mette da solo daànti alla porta avversaria e t’invita a copritti di gloria spedendolo in rete. Aimmeno che ‘un tu’faccia come quella fava di’Nervoso,che ultimamente spedisce puntualmente sopra la traversa aimmeno una vòrta a settimana l’occasione più ghiotta di fare gol. Ni’ccaso fosse una richiesta chiarificatrice in ambito amoroso,la donna cinicamente digiterebbe sui’telefonino le seguenti parole:
“ Va bene…la verita l’è che…tu’ ce l’hai piccino e io ho konosciuto un NEGRO ke invece c’ha un fava kome una tu’gamba!Mi dispiace…T.V.T.B…M.M.P.D.P.I.C.!!!”(=TiVoglioTantoBeneMaMiPiaceDiPiùI’Cazzo) Nella metafora invece i’6Nervoso ha aùto pietà!
I’“Dimmi la verità” di Bartèsse l’era una “preghiera” pe’unn’essere preso pe’i’cculo pe’l’ennesima vòrta sull’esito della partiha.
La verità l’era che s’è rivinto 4-3. 5 partihe = 15 punti e primo posto in solitario ni’gironcino!
Una seraha che paréa essere staha presa troppo alla leggera,co’i’Purcino che andàa a cahare ni’pre-partiha senza chiudere la porta e rischiando una “paparazzata”che l’avrebbe condannaho a una “gogna” senza tempo.Fernando e i’Parrino messisi d’accordo pe’immortalallo a carzoni calati e cart’igeniha in mano son stahi stoppahi dallo scatto lento di qui’cazzo d’aifòn. Ma quarcosa su quello successivo…si ‘ede!
Ve lo diho,se veniva bene la prima imponevo come nuovo nome “Banda di Cahoni” e sui’logo ci mettevo i’Purcino a ponzare. Che spettacolo…
Poi,dopo che Fernando e Bòbbe si son diértiti a spostare la porta da una parte a quell’attra di’campo,c’è staho i’tentativo d’un “Poppa!” dalla lunghissima distanza. Un “Poppa!” da Ghinesse.Vittima scerta i’mitiho cahahazzo di’Romei.Famoso arterègo di Moggi ni’carcio dilettantistico giovanile fiorentino.
Durante i’riscardamento,pallone spediho da quella fava di Bòbbe,ni’campo adiacente.Quello tenuho pe’belluria.I’personaggio sopracitato l’era da quell’attro lato,spiaccihato alla rete a scassare i’cazzo,da drèo la panchina,alla su’squadra .Cosa che peraltro fa da trentanni a questa parte…ma miha solo alla su’squadra!
C’è da fassi rimandare i’pallone.L’arbitro l’è già a centrocampo e chiama i’6 rossoblubarrato pe’i’testoccroce.Ma i’Parrino (sempre la solita fava!)fiuta l’impresa e ignorando l’invito di’DG avvìa a bociare senza scandire nessuna parola: “ … MEEIIII!!!” e ancora “…OMEEIII!!!”.I’Testa s’allontana ridendo della scena ma maledicendo d’aére un capitano così testa di cazzo.All’ennesimo “…OMEEIII!!!” costui si vòrta abbastanza arteraho ( e chill’ha mai visto carmo?) e frettolosamente,perdendo di vista la partiha che tanto lo interessava,risponde: “ ’CHE C’ÈÈÈ???”
No,cazzo!!! “Che c’è…” ‘unn’è la risposta giusta maremma puttana.I’Parrino c’ha i’ “Poppa!” tra’denti e ‘un vede l’ora di bociallo a perdifiato fino a fall’udire a’cassieri dell’Esselunga di’Gignoro.Sicché, mentre “Baffino” (i’DG)dal cerchio di’centrocampo e con quella monetina in mano continua a chiamallo e i’notaio di Ghinesse of de Uòrd c’ha cart’e penna in mano,ci ripròa: “…OMEI,PE’PIACERE…FÒRIPISTI’PPALLONEEE?” Ora ci casca…ore ci casca…
“NO,ORA C’HO ATTRO DA FARE…”
…ora c’ho attro da fare??? Che cazzo di risposta…
Fine d’un sogno di gloria.Niente “Poppa!”.Niente record.
“GRAZIE ROMEI…’UNN’IMPORTA,GRAZIE…E A BUON RENDERE! Mavvaiaccahareteetuttalasettignanesedimerdachelac’èsemprerimastasuicculo!!!”
I’Parrino s’avvia mestamente ad assòrvere i compiti di’prepartiha e saluta l’arbitro…: “Piacere…Enrico co’lo suèder…”e lui: “Testa di cazzo d’un 6,’un ci proàre con me,perché ‘un ti fò nemmen cominciare la partiha.’Gnamo fava…Test’o’ccroce?”

giovedì 20 maggio 2010

I muscoli (e le tante facce) del Capitano


Capitano, Mediano col vizio del goal, il giorno prima lo trovi nell’edicola e il giorno dopo vai in edicola e lo trovi…sul giornale.

Stategli dietro al Parrino se ci riuscite…

Emanuela Ulivi, valente giornalista della Nazione, ha provato a sviscerare le diverse personalità del condottiero de L.E.Maya L.A. Quello che ne viene fuori è il ritratto di un uomo complesso e controverso, un affresco fatto di colori vividi e forti contrasti, collocato in una Firenze malinconica, deturpata, una Firenze che forse non c’è più.

Ecco, questo è quello che viene fuori dall’articolo…quello che non ci torna a noi invece è: ma che cosa si sono detti veramente il buon Parrino e la Ulivi?

Approfittando della macchinosità nelle prime applicazioni della legge anti-intercettazioni, siamo venuti in possesso del nastro originale e ve ne riproponiamo la trascrizione integrale:

Giornalista: Come va signor Parri?

Parrino: Alla grande. Stamattina mi so’ svegliato con comodo verso le 5, mi s’è inceppata la macchinetta del caffè e giù il primo vaffanculo, poi arrivando qua in bicicletta ha iniziato a piovere e bordaaa il secondo vaffanculo, ma se vole c’ho il terzo ancora incelofanato con lo sblindo.

G: Eh?

P: Poppp…via, voglio fare il signore. No dico, però se mi richiede un’altra volta come va il terzo vaffanculo è suo!

G: Ehm…capisco. Diceva che viene al lavoro in bicicletta, le piace vivere la città, è bella l’idea di rinunciare all’auto per una pedalata nel momento in cui la città si sta ancora svegliando.

P: No, ho preso la bici perché l’elicottero stamattina l’era ingolfato. Dove voi che me la parcheggi la macchina, ni’ buho d’icc…

G: Scusi scusi…ha ragione….parliamo di questo folle aumento da parte del comune del suolo pubblico? Come l’ha presa?

P: L’ho presa nello stesso posto in cui ho parcheggiaho la macchina…che vole vedere?

G: credo di no…

P: Son fori di testa quelli di’comune, e un lo capiscano che ci stanno stringendo i coglioni col fil di ferro…

G: le dispiace se scrivo “l’aumento della tassa sul suolo pubblico ci strangola”?

P: scrivi icchettuvvoi…ma a questi prezzi, più che il suolo pubblico sembra di pagare l’affitto di una di helle maiale d’alto bordo…

G: mettiamo una cosa tipo “con questo suolo pubblico così alto non è come pagare un affitto esoso?”

P: “Pagare in affitto Esoso’”…Esoso unnè un nome da maschio? Guardi già mi girano’oglioni, ci manca che mi fa fare anche la figura di’ buho…

G: E tutti questi ristoranti qui intorno?

P: Spuntano come funghi…eh, gli piace vince facile…chi me l’ha fatto fare a me di vende i’giornali…la gente già l’è analfabeta…’un legge una sega coi sordi in tasca, figuriamoci quande ce n’ha pohi: a mangiare ‘un ci rinunciano, fino a schiantare accidentalloro. Ingrassano come cignali, poi al massimo si comprano “Al Volante” perché nella macchina vecchia ‘un c’entrano più. Ma non “Quattroruote”…”Al Volante” che costa solo 1 euro. Ma vaffanculo…

G: e tre…certo ridurre un posto del genere a una specie di mega fast food…alla fine…questa piazza rischia l’autogoal no?

P: La piazza rischia l’autogoal??? Che t’ha detto? Ma chi c’è Isola? T’ha visto Isola?

G: scusi?

P: Isola…che l’è qui in piazza? Mi nasconda pe’ piacere che oggi ci manca solo Isola…sarà qui pe’ dire che c’ha i “problemini” e che stasera ‘un pole venire.

G: mi scusi…non la seguo…

P: Lasci fare, non importa. Se vole scrivere dell’autogoal lo scriva, tanto uno più uno meno…

G: Ma come la vorrebbe signor Parri questa Firenze?

P: Ma icchennesò…non so’ neanche icche’ trovo per cena…no, però aspetta, la mi moglie m’ha promesso lo spezzatino con le cipolle…

G: Possiamo dire quindi “ho ridotto progressivamente le aspettative sforzandomi di essere realista”…

P: Si questo un po’ l’è vero, le aspettative un po’ l’ho ridotte, ma anche lei pora donna unna’ sempre tempo pe’ fammi la ribollita, i’conigliolo fritto…poi aspetta…lo spezzatino co’ le cipolle e unnè miha facile, va saputo fare…

G: E ora dove va?

P: Ora vo via, voglio arrivà a casa prima di buio, che la mi figliola mi vede così poco che ci sta che nella penombra neanche mi riconosca.

G: ah, un’ultima cosa. Le farà piacere sapere che questa nostra chiacchierata finirà nella rubrica “Buongiorno Firenze”!

P: Eh, come no…pe’ l’occasione faccia una cosa.

Gli cambi il titolo…la chiami...“BONGIORNO UNA SEGA”!

mercoledì 19 maggio 2010

...E QUATTRO!


Da quante l’era che ‘un s’infilava un filotto di vittorie a questo modo cheqquì? ‘Un ce se ne rihordava nemmen più…vero?E invece par che la porverina magiha la sia tornaha a cascacci addosso,anche se va detto che i’livello tènniho ‘unn’è proibitivo.Comunque onore anche all’urtimo avversario.Rustiho i’giusto,ben messo in campo e co’una punta che farebbe la fortuna di dièrse squadre.
Non certo la nostra però!
Eh no,perché co’un Fernando che assomiglia sempre di più a “Fernando” e co’un Bòbbe che lo fermano solo i “cognacchini” (dattronde da quando c’è l’etilometro,lui co’l’arcòl c’avéa daho un taglio…).Senza scordassi che s’è dovuho rinunciare a un Intersiti in strepitosa forma e siamo orfani da tempo immemore di’Bambino,che specialmente alle finali d’anno scorso ebbe un…”peso” importantissimo sul passaggio di’turno!!!
Siamo a quattro su quattro e ci si giòha l’amplèn martedì prossimo.Un amplèn che servirebbe solo a riabilitacci parzialmente dopo le tante deprimenti prestazioni offerte ni’recente passaho.
Che si sta tornando le fave d’una vòrta lo testimonia i’fatto che ‘un si rinuncia mai ai’DNA che ci caratterizza. Mai una vòrta che si giòhi i’sehondo tempo o uno scampolo di partiha,pe’l’accademia.Si dèe sempre,dopo aéllo quasi ammazzaho,rianimare l’avversario e risudare un’attra maglia pe’aére ragione di lui.Comunque se siam’fave ‘unn’è corpa di nessuno!
Ma siam’comunque contenti d’èssilo.Specialmente dopo aére confrontato le nostre “note” con quelle di quell’attri.
Se vi par’poho…

mercoledì 12 maggio 2010

SEIMINUTI & FRIEND'S


Sabato notte,mentre quarche fava l’era già ni’ritiro prepartiha,s’è svorto un appuntamento musicale senza precedenti.Uno di ‘helli che vengan subito ribattezzahi co’i’termine “Evento dell’anno”.

Allo stadio di’Cerreto Guidi,daànti a ‘un so quanta gente(…contahela voi dalla foto),Fabio Dellerba (…sempre gradita!)in arte Seiminuti,s’è esibito insieme alla crema,della crema,della crema,della crema,della crema… di’panorama musihale rionale,provinciale,nazionale,internazionale e mondiale.


Una perfòrmans senza precedenti,neanche il compianto “Maestro” ne’memorabili Pavarotti & Friend’s l’era riusciho a “convohare” tante star tutte insieme. “Fabbietto” invece c’ha l’ormai collaudato “protocollo” che pe’le convocazioni,’un c’è cazzo che tenga,funziona alla grande.
Santagata dorme a casa di Seiminuti sicché l’era avvisaho fin dall’inizio.I’Purcino dovéa pensare a Uddùe,Simpolmàinde, Communard e Villag Pìpol.Mentre l’era compito di’Parrino contattare Devid Bàui,gl’Euritmics,Orietta Berti e i Ròllinston.I’Testa avrebbe invitaho Elioellestorietese,Pippo Bosé,Madonna… e i Gialìss’.Invece Annalisa Minetti, ,Littel Tòni,Bocelli e Ròn si sarebbero uniti alla compagnia grazie all’insistenze d’Isola. “Vasco” a Cerreto Guidi ci sta di casa sicché è bastaho sonagli i’campanello. Ai’Bambino gl’era staho chiesto chi aésse voluho portare,ma ha risposto: “No,io vengo da solo!”. Poi hanno insistiho così tanto che s’è dovuho far venire anche que’du’rompihoglioni di Marcnòplfer e Ericlèpton.
Su’i’palco oltre ai già citati si sono esibiti anche I Cugini di campagna,quelli di’mare e quelli che si ‘edano solo a Natale. I Nomadi,i Rom,Gli Zingari e Gli Intillimani invece s’ènno presentahi spontaneamente ma son rimbarzahi pe’motivo di dehòro pubbliho.

Come già detto,pubbliho da record e bagarinaggio alle stelle senza contare i tentativi di passare senza biglietto.Perfino una fava che,ni’tentativo di scavarcare,l’è rimasto attaccaho ai’cancello pe’i’giubbotto …(Questa l’è dedihata a Isola e ai’Testa)
‘Un c’è staho verso di filmare neanche uno spezzone de’tanti duetti che hanno entusiasmaho l’oceaniha platea in questa nottaha uniha ni’su’genere.L’esclusiva di riprese video e audio era staha acquistaha da una delle più grandi case discografihe la quale ha assicurato che metterà in commercio un Dvd. Ma proprio 1,aimmeno son sihuri che ‘gnene avanza pohi o punti.

L’unihe testimonianze ènno questi du’scatti rubati tra la folla e che pe’l’appunto testimoniano le du’esibizioni principe della “convènscion”. Seiminuti insieme all’icone della musica italiana e mondiale: Vasco e Madonna.




E ora tutti co’l’accendino arzaho…e acceso!!!

giovedì 6 maggio 2010

PRE-GARA...GARA...TERZO TEMPO!

Siamo nell’immediaha vigilia di’sehondo turno delle “Finali di’cazzo”,come le chiama Intersiti.

Mancano tre-quattr’ore alla partiha e girano mèil con all’Oggetto “Facciamo il punto x stasera” e ne’vari aggiornamenti su assenti/presenti vien fòri che Pottiery arrìa su’i’filo di lana costringendo a inoltrare altre mèil che fanno appello,a chi ce l’ha,di portare aimmeno un pallone.

Poi l’arrìa anche la telefonata d’Isola che chiede ai’Parrino di raccattagli la borsa dai su’genitori. C’è fermento,ci s’organizza pe’fassi troàre pronti e concentrahi pe’ottenere la sehonda vittoria. Avversario i "Barsuìt".Intersiti è i’primo a entrare negli spogliatoi e l’è intento a dassi i’mordente alle caviglie,mentre i’su’fratello cerca di fasciassele con delle “garze” ridihole. I’Presidente pròa a vendere un paio di scarpe seminuove ai’Parrino per poi demordere e scendere ad un “equo” compromesso che ne vede la cessione gratuita.

Via via arrìano anche gl’attri,ma non gl’attri…”Attri”,perché quelli ‘unn’arrieranno mai.
Alle 20.46,comporto di tempo esaurito e fiscale fischio dell’arbitro che sancisce la vittoria a taòlino pe’5-0!

Che si fa? C’è la finale di Copp’Italia,però siamo già cambiati eppoi ci garba giohare.Allora méccino a carcetto e dopopartita da Foholento? Vada pe’i’mèccino a carcetto ma vien votaho quasi all’unanimità il pizzino ai’Fiorella con visione dello scampolo di Inter-Roma.

Sull’esito della “sgambata” ‘un vale la pena soffermassi vista la disparità delle squadra: Fernando,Intersiti,Simone,i’Testa e Pottiery da una parte e Bartesse (migliore in campo),Isola,Parrino,Panza e Purcino dall’altra.Risurtaho scontaho e facilmente immaginabile…

Più interessante il sestetto schierato a tavola tra boccali di birre chiare e mozzarelle di bufala a guarnire “margherite” succulente. Fanno eccezione la “napoli” del Testa e la “tonn’e cipolla” d’Intersiti. Schieramento de’commensali: Pottiery e Intersiti ai capotavola con lo schermo a lato,Purcino e Parrino fronte schermo e gl’urtimi arriàti…mal’accontentahi Testa e Pneumo(Simone)“spalle schermo”.
A bocca piena e sgargarozzando i’birrino ci si gode i’mècce dell’Olimpico.
L’Inter l’è in vantaggio (pe’la gioia di Seiminuti.A Roma…pe’laòro.Ma si dice a vòrte la coincidenza!!!)e la Roma sta iniziando a sclerare.
“Bada che segaha!” “Diàne ma hai ‘isto che gomitaha?” “Nooo! Ma questa l’è da espursione!!!”
“ Siééé… e l’è Totti! ‘Un lo buttano miha fòri…Lui!”
Ma a un certo punto,la mozzarella di bufala delle margherite,l’acciughe delle napoli e i’tonno e cipolla ènno tutti rimasti a mezzo tra bocca e stomaho.C’è a chi gl’è andaho di traèrso la birra quando i’10 giallorosso,schiumoso di rabbia carica il destro e di collo pieno arronza qui bravo ragazzo di Balotelli!
C’è tutta la murtietniha cucina di Fiorella che pròa a mettere insieme (una frase in…italiano?) pe’troàre i’modo di stigmatizzare i’gesto di’Pupone e ‘un stò a dire (‘un ci sarebbe i’verso)icché ‘unn’è usciho da quelle bocche.Intersiti allibito ‘gn’ha chiesto ai’Testa: “Ma icché sono parenti d’Isola?”

Comunque adesso in primo piano,sul megaschermo c’è il “brescian-colored” che guaisce a terra e un cartellino rosso che Totti ‘un vedèa dallo scaracchio rifilaho a Pùrsen a Euro ‘04. Con estrema soddisfèscion ci siamo guardahi nell’occhi e all’unisono,dopo i’classiho rutto sordo: “ Ovvia giù ora vu’ci potehe portare anche i’conto!!!”

Chicca finale,l’è staho i’pizzaiolo o chi pe’lui,che dopo un quarto d’ora di festeggiamenti nerazzurri in mezz’ai’campo,varie interviste a cardo e l’invasione d'un tifoso invasaho ,c’ha guardaho e ha chiesto:

“Ah…è finita?”

A quarcuno gli sarebbe garbato rispondigli: “No,l’è lo snari con lo sblinda!”
…ma s’avéa ancora da pagare…

martedì 4 maggio 2010

TUTTO ALLE SPALLE!!!


“Forza ragazzi,mettiamoci tutto alle spalle. Cerchiamo di ritroàre noi stessi,l’innato spirito di ‘hesta squadra, diamo un senso a questa stagione e…torniamo quelli de’bèi tempi!!!”

Questo l’è staho i’làiv mòtiv nello spogliatoio durante i’pre-gara,a parte disquisizioni su fantomatiche modifihe made in Iù.Es.Èi pe’la Plèitre e approfondimenti su’malesseri “metropolitani” di’Purcino.
Accolto co’entusiamo i’ritorno d’Intersiti e delle su’caviglie con lo scòcce da pacchi ci si prepara mentalmente alla gara dopo aére fatto…”RESET…TE” di tutto quello successo precedentemente.


‘Gnamo tocca a noi!Ma porca maiala…i’campo l’è quadrato!!!

Corto e largo rispetto all’abituale Bellariva Stadium,i’Settignan Park si rivela un’inculaha anche perché,nonostante i’Presidente ce l’aésse dehantato come un “gioiello” ,si capisce a malapena i’verso pe’i’quale si dèe giohare solo grazie alla posizione delle porte.
Anche i’Mister si tròa in difficoltà:”Vor’dire che oggi si cambia schema: si parte con quattro su’vertici…uno all’incrocio delle diagonali e…due all’intersezione tra mediana verticale e lati orizzontali…poi dopo un pohinino rimescolahevi rihordandovi che l’area si carcola LATO X LATO!!!”

Intersiti c’è (e si sente),Bòbbe pare in palla,la squadra l’è compatta e Fernando l’è pe’la strada.
I’Tetragoleador ci porta avanti d’una rete.Cazzo s’è resettaho davvero…pare tutta un’attra...storia.Sèh...e1-1!
Ma come si fà??? E 1-2!!
Resetta cazzo!!! E…1-3!!!
Resetta porc… …nna!RESETTAAAAAA!!!Pigia ‘sto cazzo di tasto di merda! Come sarebbe a dire ‘un funziona…
Paniho…facce sbiancahe…occhiaie profonde…gambe molli e i’campo pare ancora più largo (anche se rettangolare, pe’carcolare l’area vale sempre L(base) X L (altezza) !).
Pottiery ,“punizionefobico”,l’è in preda alla disperazione più totale.
In panchina cercano inutilmente dei defibrillatori e in mancanza d’attro,ci si piglia a schiaffi pe’svegliassi dall’incubo,ma co’l’ausilio di Fernando,che quando ha visto i’campo pensàa d’essere arriàto a i’torneo de’ “Quattro cantoni”,ci si riporta in parità.
Le facce ripigliano colore,via giù forse ci…siamo.3-4! Ci siamo una sega!!!
No daiiiiii…resetta! Formatta!! Stacca la spina!!! Insomma ragazzi,meglio l’eutanasia…
Ma dal’abisso dell’incoscio,da’buio della coscienza,da i’nostro “super io” ecco la forza di reagire e riportare tutto a posto e in rapida sequenza: 4-4…5-4…6-4!!!

Fì…fì…fììì. E a casa!

All’usciha da i’campo Isola s’avvicina a i’Parrino e ‘gni sussurra…
I:“Parro,ora te tu’ mi prenderai pe’i’cculo,ma…”
P:“Isola ‘un mi dire che anche ‘hesta vòrta ‘un tu’sai i’risurtaho!”
I:” No,no!Lo so che s’è vinto.Voléo sapere,ma…davvero c’è la modifiha pe’la Plèitre?”

Eh!eh!Gente…siamo tornahi quelli de’bèi tempi. Occhio!